Ente titolare: Parsec Cooperativa Sociale
Luogo: Comune di Roma – Lazio
Progetto

Il progetto di svolge a Roma e in altre città italiane delle regioni Campania, Lazio, Calabria, Sicilia:
Ente capofila nazionale: Cesie
Ente titolare Lazio – Parasec Cooperativa Sociale
Ente titolare Campania – Dedalus
Ente titolare Calabria – Centro Calabrese di Solidarietà
Ente titolare Sicilia – Associazione Cesie
Il progetto, della durata di tre anni, è realizzato a Roma, Palermo, Napoli e Catanzaro, l’ente capofila è il Cesie ed è finanziato da Finanziato da Enel Cuore e Impresa Sociale Con i Bambini. A Roma l’ente titolare è Parasec Cooperativa Sociale e viene attuato presso il Liceo Classico e Linguistico Aristofane.
BaseCamp si occupa di supporto al percorso di formazione di giovani studenti dai 12 ai 17 anni. L’obiettivo principale è quello di contrastare le disuguaglianze scolastiche attraverso la proposta gratuita di attività di sostegno allo studio, individuale e di gruppo, e la promozione di incontri culturali. Il progetto si rivolge a chi, per avverse condizioni socio-economiche, difficilmente potrebbe accedere a tali opportunità e l’intento è dunque quello di arricchire, in stretta collaborazione con le scuole aderenti, la proposta formativa e culturale in una visione inclusiva della scuola. L’equipe multidisciplinare (che prevede figure professionali per il sostegno allo studio di discipline umanistiche, scientifico-matematiche e linguistiche, due educatori/psicologi e un animatore culturale) garantisce un accompagnamento personalizzato allo studio, finalizzato al superamento delle difficoltà di apprendimento e rendimento e al raggiungimento graduale di autonomia; nel contempo propone incontri culturali quali mostre, laboratori, presentazione di libri, cineforum, dibattiti etc.
Fattori di successo e difficoltà incontrate
La disponibilità al confronto dei docenti delle scuole è certamente un elemento che fa la differenza in numerosi percorsi e l’alleanza con le famiglie un contributo imprescindibile per un esito positivo. Laddove uno di questi due elementi si sia rivelato più debole, certamente le fragilità dello studente non ne hanno tratto alcun beneficio. La precarietà del servizio rende difficile la programmazione di migliorie e la stabilizzazione dell’equipe.
Perché questa esperienza è interessante?
Il Base camp, oltre ad essere un polo di sostegno alla didattica, rappresenta più in generale uno spazio di riflessione e ulteriore congiunzione tra scuola e famiglia, partecipando e sollecitando percorsi di ri-orientamento, di valutazione, ma anche di ricerca e sviluppo di maggiore o diversa motivazione di alcuni studenti incontrati.
