Solo due passi

Solo due passi - Spettacolo teatrale

Ente titolare: CBM Italia ETS

Luogo: Milano – Lombardia

Attività / Intervento

Solo due passi - Spettacolo teatrale

“Solo due passi” è lo spettacolo teatrale di CBM, rivolto a bambini e bambine tra i 6 e i 10 anni, per raccontare loro come e quanto la diversità possa diventare occasione di incontro, di scoperte e, perché no, a volte anche di amicizia. Con questo spettacolo CBM vuole far conoscere, con un linguaggio capace di suscitare l’attenzione e l’entusiasmo di bambini e bambine, i temi della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, sensibilizzandoli su argomenti attuali come l’inclusione, la partecipazione alla vita sociale, lo sviluppo di abilità e talenti in base alle proprie potenzialità.

Fattori di successo e difficoltà incontrate

Lo spettacolo teatrale è un’iniziativa pilota che può realizzarsi in contesti diversi nelle scuole, nelle biblioteche, nei centri rivolti all’infanzia, nei teatri, all’interno di festival e manifestazioni dedicate ai temi della diversità.

Perché questa esperienza è interessante?

Diffondere una cultura dell’inclusione e sensibilizzare le nuove generazioni sui temi dell’inclusione, dei diritti delle persone con disabilità, della cittadinanza attiva, dello sviluppo di abilità e talenti in base alle proprie potenzialità, contribuisce alla costruzione di una società e di un mondo inclusivo in cui è possibile garantire la convivenza pacifica di tutte le forme diversità.

Sono inclusivo – Ambassadors

Sono inclusivo - Ambassadors

Ente titolare: CBM Italia ETS

Luogo: Milano – Lombardia

Progetto

Sono inclusivo - Ambassadors

Il progetto, alla sua seconda edizione, è promosso da CBM Italia insieme all’associazione SON- Speranza Oltre Noi, Fondazione Casa della Carità e Associazione Sanga Basket. L’obiettivo è quello di fornire a studenti e studentesse conoscenze e competenze sui diritti umani, con particolare riferimento alla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, promuovendo la costruzione di una società inclusiva in cui le persone con disabilità possano godere dei loro diritti ed esprimere a pieno il loro potenziale. Sotto la guida di un esperto, l’iniziativa accompagna studenti e studentesse nella realizzazione di un podcast che racconti il mondo della disabilità attraverso la loro voce indagando gli ambiti dell’inclusione, del linguaggio, della partecipazione e dell’accessibilità.

Come una nuova generazione di ambasciatori, ragazzi e ragazze diventano promotori dei diritti delle persone con disabilità, attivandosi in prima persona per creare occasioni di riflessione e confronto su pratiche inclusive e aumentare la capacità di integrazione della comunità di appartenenza.

Fattori di successo e difficoltà incontrate

Studenti e studentesse hanno acquisito competenze e conoscenze per promuovere i diritti delle persone con disabilità attraverso incontri formativi e laboratori esperienziali sulle tematiche di interesse: il framework dei diritti umani, con particolare riferimento ai diritti delle persone con disabilità, il linguaggio e la comunicazione utilizzate nell’ambito della disabilità (disability language), le varie rappresentazioni della disabilità.

Perché questa esperienza è interessante?

Il percorso ha accompagnato studenti e studentesse nella realizzazione del podcast “Punti di vista” per raccontare la disabilità e indagare gli ambiti dell’inclusione, del linguaggio, della partecipazione e dell’accessibilità, sensibilizzando attraverso la propria voce l’opinione pubblica sui diritti delle persone con disabilità e a promuovendo una cultura dell’inclusione.

Cambiamo sguardo: dire, fare, parlare di disabilità

Cambiamo sguardo: dire, fare, parlare di disabilità

Ente titolare: CBM Italia ETS

Luogo: Milano – Lombardia

Progetto

Cambiamo sguardo: dire, fare, parlare di disabilità

“Cambiamo sguardo” è un progetto didattico gratuito rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, dall’infanzia alla secondaria di secondo grado, per conoscere e fare esperienza dei diritti delle persone con disabilità e diffondere la cultura dell’inclusione. Il progetto può essere utilizzato per l’insegnamento dell’educazione civica e per applicare strumenti teorici e pratici a tutte le discipline. Si tratta di un percorso in 4 moduli composto da una formazione online e un kit operativo da utilizzare in classe ed è rivolto a insegnanti curricolari e per il sostegno, educatori, educatrici, assistenti alla comunicazione, dirigenti delle scuole di ogni ordine e grado, studenti e studentesse dai 3 ai 18 anni e tutte le persone interessate a questi temi. L’adesione al progetto è possibile durante tutto l’anno scolastico.

Fattori di successo e difficoltà incontrate

Il progetto risponde alla necessità di sviluppare conoscenze e competenze sui temi dei diritti delle persone con disabilità attraverso un percorso che affronta il linguaggio inclusivo, la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità, l’Agenda 2030 e la didattica inclusiva. Materiali e risorse digitali sono accessibili, di facile utilizzo, flessibili e adattabili alle diverse esigenze di tempo e impegno.

Perché questa esperienza è interessante?

Il progetto “Cambiamo sguardo” mette a disposizione risorse e strumenti per: – comprendere la realtà di oltre 1 miliardo di persone e conoscere la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità; – contrastare stereotipi, luoghi comuni, riflettendo sul linguaggio e parlando di disabilità con naturalezza e senza tabù; – informare per una partecipazione attiva, responsabile e consapevole, rimuovendo gli ostacoli culturali e comportamentali che generano discriminazione.