Ente titolare: Comune di Grosseto e COeSO SdS Area Grossetana
Luogo: Grosseto, Toscana
Progetto

Il Progetto nel periodo compreso tra il 2018 e il 2021 ha previsto i seguenti step:
A) Mappatura del territorio della città alla ricerca dei luoghi d’incontro spontanei, semistrutturati strutturati per i giovani nella fascia d’età 11-25 anni. Ricerca azione sui bisogni dei giovani, sulla percezione che hanno delle loro esigenze e delle risposte, opportunità, possibili e fruibili nella città con somministrazione di questionari a quasi 3000 giovani e circa 500 adulti, tra genitori, docenti e operatori dei servizi, per fare anche una lettura incrociata delle reciproche percezioni tra le diverse generazioni.
B) Conoscenza dei vari gruppi giovanili attraverso la metodologia del lavoro di strada (uscite informali in giorni ed orari diversi) e aggancio di ragazzi e giovani che possano essere disponibili ed interessati a vivere più attivamente il progetto, contribuendo con le loro idee e con i loro vissuti a presentare a tutto tondo la realtà giovanile grossetana.
C), D), E) Creazione di staff intergenerazionale (aperti a giovani, docenti, volontari, operatori dei servizi, esercenti, singoli cittadini) con incontri quindicinali itineranti nei luoghi di vita della Città, come parchi sedi di associazioni, librerie, bar, per favorire la creazione di reti sociali e socioeconomiche. Questo staff ha coprogettato numerose e variegate iniziative, alcune delle quali sono coordinate dal consiglio giovanile comunale, incontri e dibattiti su tematiche sociali attuali.
L’obbiettivo proposto era quello di favorire processi di empowerment di Comunità per attivare processi di empowerment giovanile, individuando anche giovani adulti interessati e disponibili a proporsi loro stessi come self helper per i più piccoli e a coprogettare strategie ed iniziative con il nostro team. Tra le fasi A, B e C abbiamo un realizzato una ricerca azione,tramite i social e con somministrazione diretta di questionari.
Fattori di successo e difficoltà incontrate
Fattori di successo: creazione di uno staff intergenerazionale composto da giovani, docenti, rappresentanti di associazioni e cooperative, esercenti, operatori servizi sociali e sanitari; promozione della cultura della solidarietà sociale; attivazione di processi di corresponsabilità educativa nei parchi pubblici; organizzazione di eventi di comunità. Difficoltà incontrate: rieducare gli adulti alla corresponsabilità educativa e civile, al superamento di una visione ristretta ed autocentrata della vita comunitaria.
Perché questa esperienza è interessante?
Ha coinvolto più di 3000 giovani, tutte le scuole del territorio e ha favorito il superamento di episodi di vandalismo. L’amministrazione locale, insieme con la Società della Salute, sta realizzando progetti utilizzando come cabina di regia lo staff intergenerazionale del Progetto.