Ente titolare: Regione Toscana
Direzione Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro. Settore programmazione in materia di IEFP, apprendistato, tirocini, formazione continua, territoriale e individuale.
Luogo: Le province della Toscana
Progetto

OBIETTIVO GENERALE
L’obiettivo è la partecipazione di giovani a corsi di formazione per trasmettere conoscenze e competenze necessarie per l’inserimento lavorativo.
RISULTATI ATTESI
Per 700 giovani:
- Acquisizione di competenze professionali nel comparto dell’artigianato artistico e tradizionale;
- Acquisizione di competenze professionali non generaliste con rilascio di attestato di qualifica professionale/certificato di competenze in ambiti professionali nei quali sia maggiore la richiesta di occupazione;
- Acquisizione di competenze specialistiche con rilascio di un documento di accompagnamento e relazione finale sul giovane, dichiarazione degli apprendimenti e certificazione delle competenze acquisite.
REALIZZAZIONE
- Corsi individuali nell’ambito delle botteghe scuola accreditate: Dei 9 progetti finanziati, sono 3 i percorsi formativi completati, realizzati nelle categorie artigiane dell’alta moda, della produzione per l’estetica e il benessere e del restauro di mobili antichi.
- Corsi collettivi, di durata fino a 900 ore.
È stato approvato l’avviso pubblico regionale per la formazione mirata all’inserimento lavorativo sulla base dell’analisi dei reali fabbisogni delle imprese. I progetti finanziati secondo l’ordine della graduatoria sono stati 60. Degli 803 giovani coinvolti, hanno ultimato il corso in 597, mentre in 206 lo hanno abbandonato.
- Corsi individuali per gruppi fino a 3 NEET di durata max 100 ore.
La misura è stata introdotta nella programmazione della prima Garanzia Giovani dal Piano Esecutivo Regionale che ha istituito i nuovi corsi di formazione individuali per gruppi da 1 a 3 NEET della durata max di 100 ore. Dei 53 partecipanti ai 17 progetti attivati nella prima fase, 49 giovani hanno completato il corso e 4 lo hanno abbandonato.
Fattori di successo e difficoltà incontrate
Punti di forza:
- Risposta ad un fabbisogno lavorativo espresso dalle aziende
- Competenza degli Organismi Formativi e stretta connessione con il territorio e il mondo dell’impresa
- Utilizzo della FAD che ha permesso a tutti di poter partecipare nonostante le limitazioni della pandemia
Criticità:
- Iniziale difficoltà nell’interpretazione dei tempi di validità dei patti formativi stipulati dal Centro per l’Impiego
- Esigenza di spostare alcuni corsi su territori diversi da quelli oggetto di progettazione
Perché questa esperienza è interessante?
L’esperienza è stata interessante poiché, in molti casi, ha posto una forte attenzione ai fabbisogni formativi individuali: sia nella verticalizzazione di moduli didattici specifici, sia per la presenza di momenti formativi personalizzati, utili al rafforzamento di determinati contenuti relativi alle Unità Formative del percorso, o finalizzati all’accompagnamento al mondo del lavoro e alla conoscenza del contesto aziendale di riferimento del progetto.
