Ente titolare: Comune di Firenze
Soggetto gestore: Cepiss Società Cooperativa Sociale
Luogo: Toscana
Servizio

ECOSISTEMA GIOVANI – Coinvolge i 5 quartieri di Firenze ed è finanziato grazie ai fondi europei del React-Eu specificatamente dedicati alle Città Metropolitane nell’ambito del programma Pon Metro per superare gli effetti della crisi economica e sociale legata alla pandemia, si concentra sulla prevenzione del disagio giovanile e l’empowerment di comunità. Ogni quartiere ha una cooperativa di riferimento.
Comincia ad aprile 2022 fino a dicembre 2023, viene prorogato fino a giugno 2025 Il lavoro di educativa di strada si colloca all’interno del modello di “sviluppo ed empowerment di comunità” che vede il luogo e l’azione nella ‘strada’ come parte di un processo di sviluppo complessivo della comunità locale. Al centro dell’intervento si pongono le risorse dei diversi attori sociali (ragazzi, giovani, adulti, servizi, associazionismo…) e la possibilità che tramite un processo di attivazione e connessione si possano affrontare in modo più efficace, radicato, condiviso e responsabile i temi e i problemi legati alla vita di quegli individui che appartengono ad un territorio, definibile come comunità.
L’obiettivo dell’intervento diventa il processo di empowerment della comunità stessa e di valorizzazione delle sue risorse, con la finalità generale di migliorare la qualità di vita non solo dei cittadini giovani direttamente coinvolti, ma dell’intero contesto in cui si colloca. Si lavora non più per ma con i giovani e con la comunità intera. Per sviluppare le capacità di progettazione e protagonismo giovanile, l’equipe modella le attività di micro-progettualità in linea con la metodologia non direttiva e con le strategie di empowerment di comunità utilizzando anche due approcci metodologici di innovazione sociale: il Design Thinking e Agopuntura urbana.
Fattori di successo e difficoltà incontrate
La rete di stakeholders che, in continuità con quanto già attivato e/o come nuova co-progettazione (design thinking) sviluppando azioni e iniziative sinergiche volte a costruire e tenere viva una comunità coesa, attiva ed educante. La difficoltà più grande è stata riuscire a conciliare le necessità del servizio con la formalità della rendicontazione richiesta dal bando.
Perché questa esperienza è interessante?
La contaminazione tra diversi attori, organizzazioni e realtà risponde ad una sfida sociale e promuove un “sistema integrato” di codici, processi e strumenti capaci di innescare un cambiamento positivo a lungo termine.
Approfondimenti
Collegamenti esterni
L’educativa di strada nel Quartiere 4 di Firenze
Educativa di strada nel quartiere 4 di Firenze, interviste ai protagonisti: il quartiere, gli operatori, le operatrici e i ragazzi